Dopo il successo delle prime due edizioni, continua Imprendocoop, il progetto per favorire l’occupazione e l’imprenditorialità ideato da Confcooperative Modena in collaborazione con la Fondazione Democenter-Sipe. L’edizione 2016 mette a disposizione delle persone interessate a creare nuove cooperative in settori innovativi un percorso formativo di alto livello, premi in denaro, assistenza, consulenza e servizi gratuiti per un anno. Come le prime due, anche la terza edizione di Imprendocoop è stata sviluppata in collaborazione con la Fondazione Democenter-Sipe di Modena, l’ente che si occupa di ricerca, innovazione, trasferimento tecnologico e formazione a favore delle imprese. Il progetto è sostenuto dal Comune di Modena, Emil Banca e Coop Up, la rete di Confcooperative nazionale per le idee, l’innovazione e lo sviluppo di imprese. Inoltre è patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna e dall’Università di Modena e Reggio Emilia. «Dalla prima edizione di Imprendocoop sono nate quattro cooperative, mentre grazie alla seconda edizione se ne sono costituite altre quattro.

Questo conferma – dichiara il presidente di Confcooperative Modena Carlo Piccinini – che la cooperativa è lo strumento più adatto per dare forma e sostanza alle idee e progetti innovativi d’impresa sviluppati da persone che hanno voglia d’impresa. Ricordo che cooperare significa scegliere di operare insieme, unire sforzi, lavoro, prodotti, risparmi, nel tentativo di raggiungere un obiettivo comune».

La nuova edizione del concorso si sviluppa tra l’autunno 2016 e la primavera 2017. È prevista la selezione finale di tre progetti che saranno premiati con 2.500, 1.500 e 1.000 euro. Il quarto, quinto e sesto progetto classificato riceveranno da Emil Banca un finanziamento agevolato per l’avvio d’impresa. I progetti vincenti potranno avere, inoltre, uno spazio co-working per sei mesi, servizi amministrativi, fiscali ed elaborazione servizi del personale gratuiti per tutto il 2017 accesso ai servizi di Confcooperative Modena, conto corrente Emil Banca a canone zero per dodici mesi. L’erogazione dei premi e servizi è vincolata alla costituzione entro il 15 giugno 2017 di un’impresa in forma cooperativa aderente a Confcooperative Modena.

La raccolta delle candidature avviene on line su www.imprendocoop.it e si conclude il 31 ottobre. A novembre gli aspiranti imprenditori selezionati cominceranno il percorso formativo (dieci tra incontri, laboratori e seminari tecnici) per apprendere le competenze necessarie a concretizzare un’idea e creare un’impresa. Durante questo periodo, che finirà entro metà febbraio, i partecipanti a Imprendocoop saranno sempre affiancati da mentor, tutor, esperti e dirigenti di cooperative che li aiuteranno nella fase di start up. Entro marzo 2017 i progetti d’impresa saranno valutati da un comitato tecnico scientifico. Dopo l’evento pubblico di premiazione dei progetti vincenti, in programma nella primavera 2017, manager e imprenditori cooperativi trasferiranno agli aspiranti cooperatori parte del loro know how e, grazie alle loro reti di relazioni, accelereranno l’ingresso delle neo cooperative nel mercato. In questa fase i tutor di Confcooperative e Democenter garantiranno supporto nella ricerca di fondi, accesso al credito e partecipazione a bandi per finanziamenti pubblici.

Erio Luigi Munari, presidente Fondazione Democenter-Sipe: «Imprendocoop sta diventando sempre più importante nel nostro panorama di attività. Da un lato consente a Democenter di avere un ritorno concreto rispetto alle attività di diffusione della cultura dell’innovazione che stiamo perseguendo da anni, dall’altro colloca il significato di start up in un ambito di valori che è proprio di questo territorio. Con l’edizione 2016/17 cercheremo di facilitare un altro passaggio: il percorso di Imprendocoop non solo come acceleratore di nuove imprese, ma anche come strumento di innovazione utile alle imprese già strutturate. Innovazione che attrae innovazione, qualità che sviluppa qualità: insieme alle imprese, alle istituzioni e a soggetti come Confcooperative, siamo impegnati a realizzare un ecosistema dell’innovazione che faccia crescere il territorio e la sua capacità di attrazione». Matteo Passini, vicedirettore generale Emil Banca: «In un periodo difficile come quello che sta attraversando la nostra economia, i risultati delle prime edizioni di Imprendocoop ci dimostrano che lo strumento cooperativo è vincente, soprattutto se sostenuto da una rete di competenze elevate. Anche noi faremo la nostra parte e, come abbiamo fatto sin dalla prima edizione, metteremo a disposizione dei nuovi cooperatori tutti gli strumenti finanziari di cui avranno bisogno accompagnandoli nel loro percorso di crescita».